Guardarsi come se fosse la prima volta, stringersi come se fosse l’ultima.

La prima parte di ogni incontro è dedicata allo studio della tecnica della danza contemporanea secondo il metodo dell’Accademia di Pina Bausch (Essen/Germania).
Nella seconda parte esploriamo alcune tematiche che emergono dal mondo del Tango, ma che sono comuni ad altri stili di danza e che ritroviamo in molte dinamiche relazionali. Per mezzo di improvvisazioni guidate, ci interroghiamo su alcuni sbinomi, quali per esempio: ritmo/musicalità, fiducia/resistenza, attesa/complicità, leader/follower, intenzione/interpretazione… ponendo sempre particolare attenzione al “tangere”, cioè al contatto sia fisico che emotivo, come veicolo primario di esperienza, comunicazione e autodefinizione.
Il materiale creato viene approfondito e strutturato nel saggio di primavera.
Per chi lo desidera il corso continua dopo il saggio con l’obiettivo di creare un vero e proprio spettacolo per l’autunno!